martedì 17 agosto 2010

Gogol Bordello : Carroponte


Il Carroponte è un festival con una location invidiabile, la struttura è uno scheletro di rosso illuminato che crea una splendida atmosfera post-industriale e all’interno di quest’ultimo pulsa sanguigna e viscerale una programmazione con i controfiocchi.
Il 13 luglio ecco che rianimano l’estate musicale di Milano e dintorni i Gogol Bordello.
In una periferia che regala temperature improponibili, lentamente evaporiamo e cerchiamo di ritardare tale processo, fino quantomeno al termine del concerto, attraverso sorsate di malto fermentato.
Queste affascinanti creature gitane, da Nuova York adottate, non danno tregua partono serrati e senza un minimo di riscaldamento, cominciano a farti muovere il dolce didietro e non smettono fino a quando il loro non scende dal palco.
Giusto un brano con bpm inferiore alla media mi permette di scattare qualche foto indecente che ovviamente non ho nessun problema a pubblicare…
Eugene, Sergey & C. ti fanno sudare e per chi come la sottoscritta è un essere poco allenato, ti portano la produzione dell’acido lattico a livelli disumani. è impensabile ed improbabile riuscire a stare fermi.
Salti perchè non puoi fare altro, sudi e ti appiccichi come un francobollo al tuo vicino di delirio perchè non puoi fare altro, ti diverti perchè non puoi fare altro. Un live dei Gogol Bordello ti costringe a divertirti, anche se non vuoi, è più forte di te e quando tutto finisce
li ringrazi perchè sei oramai evaporata, sei oramai diventata una particella di O2 che sa di birra…
gogol-bordello-2

Nessun commento:

Posta un commento

Banner

made by semolart!
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.